30 giugno 2025
TIM CONVOCA IN VIDEOCONFERENZA IL COORDINAMENTO NAZIONALE RSU E LE O.S.
ore 11:00
con ordine del giorno:
- proposta aziendale
17:00
(Snater)
16:15
A differenza dell' incontro del 17 Giugno u.s. al quale avevano deciso di non partecipare SLC-CGIL e UILCOM-UIL, oggi sono presenti tutte le Segreterie Nazionali, SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL unitamente al Coordinamento Nazionale RSU.
Apre i lavori il Dott. Pipita Giovanni (Responsabile Nazionale Relazioni Industriali TIM) che ricorda gli argomenti trattati nello scorso incontro del 17 Giugno u.s.; in particolar modo rammenta le linee guida del Piano Industriale e la delicatezza dei temi da approfondire nella giornata di oggi.
Lato Azienda è necessario trovare equilibri sostenibili di salvaguardia per i 17.000 dipendenti della nuova TIM. In passato il Gruppo era formato da 37.000 persone, oggi dopo lo scorporo tutto è cambiato e attraverso rigorosità di risultati e miglioramenti delle azioni da intraprendere si potrà riuscire tutti assieme a cambiare in meglio TIM. I sacrifici sono stati fatti dalle persone, TIM ne è consapevole ma oggi è ancora necessario fare un ultimo sforzo.
Il Dott. Fraioli Mariano (Responsabile Nazionale Relazioni Sindacali TIM) ricorda la PROPOSTA di TIM evidenziata nel corso della riunione del 17 Giugno e più precisamente:
-CDS al 16%
-PROROGA LAVORO AGILE per 1 ANNO
-CONFERMA PDR 2025 (pagamento nel 2026)
La Segreteria Nazionale FISTEL-CISL anzitutto rivendica il rispetto per i VENDITORI / AREA VENDITA ai quali con un' azione unilaterale TIM ha deciso di NON PAGARE i PIANI DI INCENTIVAZIONE (PIV), sapendo come tutti i gg i colleghi del settore vendite siano in campo per migliorare, con il loro lavoro, il business aziendale.
La FISTEL-CISL Nazionale ricorda che nel corso dello scorso incontro eravamo riusciti ad entrare maggiormente nel merito della proposta aziendale perché erano state proiettate anche le slides sulle linee guida del Piano Industriale. C'è un leggero miglioramento dei conti di TIM che sicuramente danno una prospettiva di positività.
Per la FISTEL-CISL Nazionale, la CDS oggi non piace ai lavoratori perché è da anni che fanno sacrifici però, prima di fare scelte sindacali, si dovrebbe capire da TIM se questa potrebbe essere l' ultima solidarietà.
Inoltre secondo la FISTEL-CISL il 16% richiesto è troppo alto rispetto alla precedente cds.
Pertanto la % a nostro avviso sarebbe da ridurre rispetto alla precedente, quindi più bassa del 13,85%.
Per la FISTEL-CISL Nazionale, il LAVORO AGILE è il tema che impatta maggiormente sull' equilibrio vita/lavoro per migliaia di colleghi. L' iniziativa unilaterale avviata da TIM non soddisfa le persone anche per le spese a cui andranno incontro dovendo rientrare 4 gg su 5 gg.
Per la FISTEL-CISL NON VA MODIFICATO il MODELLO PRECEDENTE, eventualmente MIGLIORATO.
Ai colleghi a cui TIM non vuole rinnovare il LAVORO AGILE per la FISTEL-CISL sarebbe magari utile assegnare una % di CDS diversa e RIDOTTA rispetto agli altri colleghi.
Per la FISTEL-CISL Nazionale, il PDR è importantissimo da RINNOVARE per i lavoratori ma è da riscrivere il 2° livello di contrattazione di TIM (oltre al PDR è necessario anche Aumento dei buoni pasto, ecc…….).
E' fondamentale per la FISTEL-CISL Nazionale anche mantenere il perimetro aziendale di salvaguardia occupazionale (in particolare per TELECONTACT).
Dopo una sospensione necessaria a TIM per una analisi aziendale interna, prende la parola il Dott. Fraioli Mariano (Responsabile Nazionale Relazioni Sindacali TIM) che risponde alle sollecitazioni sindacali:
-CDS: l' Azienda manifesta l'esigenza di avere la CDS sino a MARZO 2027; dovrà essere unica per tutta TIM al 16% pari a 42 gg all' anno; volontà aziendale di confermare l' integrazione all' 80% con all' interno i buoni benzina ed i buoni pasto per i gg di assenza cds;
-LAVORO AGILE: TIM è disposta a sospendere da domani mattina l' attuale modello di LA applicato unilateralmente sino alla definizione dell' accordo complessivo ritornando al modello precedente (compresi i fragili);
-PDR: TIM è d' accordo nel rivedere il meccanismo a breve scadenza ma non in questa negoziazione;
-PIV VENDITORI: TIM è orientata a procedere a pagare il 50% del valore target a Luglio 2025; l' Azienda avrà la necessità
-TURNI CUSTOMER CARE (187-119-191): le Relazioni Industriali di TIM hanno necessità di approfondimenti con la Linea Tecnica;
-TCC: per TIM questo argomento è da togliere da questo tavolo di negoziazione perché l' operazione è soggetta ad avallo sindacale.
Per la FISTEL-CISL Nazionale, la scelta di TIM di tornare indietro sul LA applicato unilateralmente ritornando al precedente modello è molto positivo perché toglie dal tavolo della negoziazione un tema divisivo per i lavoratori.
Il Nuovo modello di LA non potrà scadere come in passato alla stessa data della CDS.
Per quanto riguarda la CDS richiesta da TIM il 16% è troppo alta come % ed anche in termini di tempistica (marzo 2027).
Per il PDR sarà importante trovare un nuovo modello anche in termini di maggiore durata temporale (non solo 1 anno). Il CUSTOMER CARE dovrà trovare vivibilità per i colleghi che ci lavorano ed i turni andranno migliorati.
Lato VENDITORI / AREA VENDITA dal nostro punto di vista TIM deve prestare maggiore attenzione in termini di rispetto dei pagamenti del PIV considerando il lavoro svolto dai colleghi a beneficio dei conti aziendali.
Per TCC bisogna fare chiarezza sul futuro dell' azienda del Gruppo TIM dal momento che alcuni responsabili continuano a dare informazioni ai lavoratori di TCC dicendo che TCC uscirà da TIM; non è corretto agire in questi termini per la salvaguardia di relazioni industriali serie.
NESSUN SINDACATO SI E' DETTO CONTRARIO A DISCUTERE di CDS.
Prossima trattativa il giorno 8 LUGLIO 2025 alle ore 11:00.
(Fistel-Cisl)
16:00
Ore 15.45 termina l'incontro tim coordinamento rsu.
Viene fissato un nuovo appuntamento
IN PRESENZA
a Val Cannuta - Roma
per prosieguo trattativa…
(Snater)
15:30
L' azienda annuncia un passo indietro sul lavoro giornaliero che viene subito ripristinato come attualmente in vigore…
ripristino del LA per i "fragili"
Richiesta aziendale di sol al 16% fino a marzo 2027.
*intervento Snater:*
1) contrari alla solidarieta'…una societa' di appena un anno che chiede una riduzione di orari e salari (non si puo' sentire!!)
2) Bene il prosieguo della attuale modalita' di L A per i giornalieri anche se lo Snater e' della opinione che il Lavoro Agile debba diventare STRUTTURALE in quanto strumento di lavoro!!
Verificheremo nei fatti l'apertura sui "fragili"
3) Saremo molto attenti che l'apertura annunciata sulla turnistica al caring si possa trasformare in una vera e propria trattativa finalizzata ad una sostanziale revisione dei turni imposti unilateralmente dalla azienda.
4) aumento delle sedi dove poter svolgere il L.A. per facilitarne l'uso.
5) verifica tassazione premio di produzione per lavoratori part-time al 50%
(Snater)