11 giugno 2025
TIM CONVOCA IN VIDEOCONFERENZA IL COORDINAMENTO NAZIONALE RSU E LE O.S.
ore 11:00
con ordine del giorno:

• Contratto di Solidarietà
• Lavoro agile


16:10
In data 11 Giugno 2025 si è svolto l' incontro tra la Direzione Nazionale RU di TIM, le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL unitamente al Coordinamento Nazionale RSU TIM per discutere dei 2 argomenti previsti all' odg (Contratto di Solidarietà e LAVORO AGILE).

Apre i lavori il Dott. Pipita Giovanni (Responsabile Nazionale Relazioni Industriali di TIM) ricostruendo gli ultimi 3 anni di TIM sia in termini di criticità che di percorsi condivisi per gli accordi sindacali sottoscritti tra TIM e le Organizzazioni Sindacali che hanno consentito di evitare tagli all' organico garantendo la tenuta occupazione, economica e favorendo negli anni le uscite in isopensione di migliaia di dipendenti.

Per il Dott. Pipita siamo in un momento ancora delicato, TIM ha fatto dei passi in avanti ma non ha ancora superato tutte le criticità.

TIM non è una società uguale alle altre: sono poche le aziende che hanno sottoscritto il 2° livello di contrattazione (PDR, Ticket, ecc…), e pochissime sono le imprese a livello di settore tlc che hanno accompagnato migliaia di lavoratori alla pensione, attuando nel contempo le politiche di welfare.

Per il Dott. Pipita le "guidance" di piano industriale 2025/2027 sono state confermate in termini di rafforzamento della posizione di TIM sul mercato e di continuità pur in un contesto di difficoltà generale del settore TLC.

Pertanto, secondo l' azienda, è necessario confermare il CDS (Contratto di Solidarietà) come strumento di equilibrio che non può essere slegato dal 2° argomento all' odg che è quello del LA (Lavoro Agile); il tutto entro fine giugno 2025.

Il Dott. Fraioli Mariano (Responsabile Nazionale Relazioni Sindacali di TIM) riassume i punti più importanti dello scorso accordo sulla cds valevole dal 13 aprile 2024 al 30 giugno 2025 e dell' accordo sul LA sottoscritto il 22 Novembre 2022 con le numerose proroghe sino al 30 giugno 2025.

Nel nuovo modello di LA che TIM ha in mente verranno superate le deroghe ad oggi in vigore ma ce ne saranno di nuove sempre in un' ottica di aiuto alla genitorialità ed alla disabilità anche in termini di Legge 104.

Nel nuovo modello di LA la programmazione sarà quadrisettimanale e sarà necessario tenere aperta sempre l' applicazione teams con la possibilità di accensione in qualsiasi momento della telecamera (si vedano slides allegate).

Per la FISTEL-CISL NAZIONALE, Giorgio Serao, ricorda che la nostra organizzazione sindacale ha sempre dimostrato in tutti questi anni maturità e responsabilità per la tutela dei lavoratori. Sicuramente non eravamo d' accordo che TIM si dividesse i 2 aziende ma post separazione societaria da Fibercop abbiamo sempre lavorato per dare una continuità a TIM al fine di garantire l' occupazione a tutti i dipendenti. Come da noi più volte auspicato era importante che anche a livello di azionariato qualcosa si muovesse ed infatti negli ultimi mesi è accaduto un fatto importante: è entrato in TIM un soggetto pubblico (Poste) per dare sostenibilità ai processi di investimento e digitalizzazione del paese.

Sarà importante capire quindi quale sarà il modello aziendale ed industriale che TIM avrà in mente per il futuro anche per proseguire nel percorso di relazioni industriali impostato sino ad oggi. Entrambi gli argomenti all' odg sono oramai metabolizzati dai lavoratori; sono importanti anche se diversi tra loro.

I 2 argomenti all' odg di oggi (CDS e LA) andranno a colpire l'aspetto economico dei lavoratori se confermati (CDS) o modificati (si veda nuovo modello di LA con maggiori rientri in sede). Inoltre a livello salariale il mancato rinnovo del CCNL TLC da quasi 3 anni sta colpendo migliaia di famiglie dei lavoratori del settore TLC.

Vorremmo capire dal Dott. Labriola, AD di TIM, una volta che sarà nominato il 17 Giugno 2025 nuovo Presidente di Asstel (Confindustria Settore TLC) se ci sarà la volontà di riaprire a breve un tavolo di trattativa serrato per arrivare alla chiusura definitiva di una nuova intesa contrattuale magari entro l' estate.

Riprende la parola il Dott. Pipita (Responsabile Nazionale Relazioni Industriali di TIM) che rimarca, dopo aver ascoltato con attenzione tutti gli interventi delle Segreterie Nazionali, l'importanza di un ultimo sforzo azienda/sindacato anche in termini di responsabilità per portare TIM l' anno prossimo (2026) a distribuire dividendi ed a generare cassa.

Entrambi gli argomenti all' odg sono importanti.

Se non riusciremo a trovare delle intese condivise TIM agirà unilateralmente verso i dipendenti per trovare le risorse necessarie per rispettare le linee guida del Piano Industriale 2025-2027.

In ultimo, a chiusura dell' incontro, per la FISTEL-CISL Nazionale, la riunione odierna è stata utile a scambiarci riflessioni valevoli per ambo le parti sperando in uno sblocco del CCNL TLC.
Come sempre, come FISTEL-CISL, parteciperemo ai prossimi incontri con uno spirito costruttivo unicamente per mantenere il giusto equilibrio tra le esigenze dei lavoratori e dell' azienda.
(Fistel-Cisl)


15:45
All'ordine del giorno leggiamo C.d.S.(solidarietà) e L.A. (Lavoro Agile).

Secondo Snater NON è più opportuno parlare di Solidarietà in un periodo nel quale *ci si lamenta quotidianamente dei bassi salari bassi.*

Il Lavoro agile dovrebbe essere già acquisito e semmai migliorato.

*Lavoro AGILE.*

Sperimentato precedentemente e rafforzato durante la pandemia: l'esperienza durante il periodo pandemico ne ha confermato gli evidenti vantaggi sia per l'azienda (fortissimo calo delle spese energetiche ed altro) sia per l'equilibrio vita/lavoro e minor consumo di Co2.

Tale successo e tali vantaggi ha ispirato la chiusura di numerose sedi aziendali...

*Risulta quindi inaccettabile e irricevibile il nuovo piano di lavoro agile che l'azienda ha prospettato in quanto esso stravolge la vita di una parte di lavoratori.*

Non sarà certo incrementando i giorni in sede quindi, che ci si può aspettare miglioramenti...

*Il punto di partenza quindi deve essere -almeno- il modello attuale garantendo semmai maggio flessibilità.*

*Contratti di Solidarietà*

*E' impensabile che, dopo 14 anni di Solidarietà, se ne proponga ancora.*

Lo stravolgimento e ampliamento di *turni e matrici, partito unilateralmente dal 3 giugno nel CARING, ha creato un diffuso malessere tra i lavoratori sfociato in scioperi che vanno avanti da settimane,* per questo SNATER CHIEDE l'INSERIMENTO al PROSSIMO INCONTRO di UN TERZO PUNTO:

- REVISIONE NUOVE TURNISTICHE.

Comunque queste "estensioni" delle coperture orarie nei call center contrastano con le dinamiche della solidarietà...

ma delle due una:

*o* nei call center serve maggiore disponibilità di manodopera, *oppure* si è in esubero in solidarietà?

ore 15.15 l'incontro si conclude e verrà riconvocato in data 20.6.2025

The end
(Snater)


14:00
L'azienda ha avanzato la richiesta di una nuova solidarieta' ( senza fornire alcuna percentuale).
Ia riunione e' proseguita sul secondo punto:
lavoro agile.
Al momento non c'è alcuna conclusione ne' sulla solidarieta' ne' sul lavoro agile.
al momento e' stata richiesta una pausa dei lavori.
(Snater)