16 aprile 2025
FIBERCOP CONVOCA IN VIDEOCONFERENZA LE RSU E LE O.S.
ore 10:00
con ordine del giorno:

lavoro agile


16:15
Alle ore 15.30 si è concluso l'incontro nel quale Fibercop ha comunicato la proroga dell'attuale Lavoro Agile fino al 2 giugno.

Dal 3 giugno dovrebbe partire la nuova modalità di L A che al momento attuale prevederebbe:
1)per chi ha la modalità settimanale - 2 settimane in presenza piene, ovvero 5gg in presenza a settimana,
2) per chi ha la modalità giornaliera - 4 giorni di presenza in sede a settimana (sedi aperte dal lunedì al venerdì).

L'azienda ha ribadito che ritiene superata la precedente normativa in merito al lavoro agile 5gg su 5 da casa per i lavoratori fragili.
Fibercop si è riservata di valutare le singole richieste in merito alla nuova concessione del lavoro agile per i lavoratori fragili e caregiver.

E' prevedibile un nuovo incontro a maggio sugli stessi argomenti.

P.S. L'azienda  ha anche fatto riferimento ad una “analisi”  sulla timbratura in postazione.

*Abbiamo ricordato all'azienda le decine di cause patrocinate dallo Snater  che hanno visto riconoscere fino in Cassazione le ragioni dei lavoratori, provocando per i ricorrenti la cancellazione della Timbratura stessa ed il recupero di migliaia di euro... come avvenuto per la Franchigia.*
(Snater)


16:00
Si è appena concluso l'incontro nazionale tra le Segreterie Nazionali/ Coordinamento Nazionale Rsu e la Direzione Nazionale HR di FIBERCOP al fine di discutere il nuovo modello di lavoro agile. Dopo l'apertura, il Dott. Pelliccia, Responsabile Nazionale Relazioni Industriali e il Dott. Romanisio, Responsabile Nazionale di Relazioni Sindacali, attraverso l'ausilio di una serie di slide, hanno introdotto il nuovo modello di Lavoro Agile che l'azienda vorrebbe far partire dal 3 giugno p.v., con sedi aziendali sempre aperte dal lunedì al venerdì:

- modalità giornaliera: con 4 giorni in sede ed 1 giorno di smart working;
- modalità settimanale: con 2 settimane in sede e 2 settimane smart working.

Le motivazioni addotte dall'azienda a sostegno di tale scelta sono state: il migliorare l'efficienza e la produttività, migliorare l'integrazione fra i gruppi e la formazione continua in sede, sviluppare l'interfunzionalità delle competenze, diffondere la cultura aziendale e migliorare il senso di appartenenza all'organizzazione.

Come FISTel-CISL abbiamo evidenziato come sarebbe stato ideale poter iniziare un percorso di relazioni industriali con la nuova azienda potendoci confrontare in prima battuta sul Piano Industriale, conoscendo e discutendo gli indirizzi strategici e le linee guida industriali del prossimo triennio, degli orientamenti aziendali del futuro più imminente.

Questo ci avrebbe sicuramente aiutato nel contestualizzare, comprendere e trattare al meglio quelli che poi, a cascata, possono essere tutti i temi di interesse trasversale declinabili in ambito aziendale. Tutto ciò, però, non è stato possibile a causa delle problematiche e delle dinamiche che hanno coinvolto i vertici aziendali dei mesi scorsi e che fanno scivolare la presentazione del Piano Industriale probabilmente all'inizio della prossima estate.

Nel merito della proposta aziendale sul LAVORO AGILE come FISTel-CISL riteniamo da sempre, e ne siamo fortemente convinti, che il LAVORO AGILE debba essere un elemento imprescindibile e fondante nei nuovi modelli organizzativi di lavoro delle imprese, nella logica del soddisfare sia le esigenze di conciliazione vita-lavoro delle persone che tuteliamo e rappresentiamo, che le esigenze aziendali e che, soprattutto, debba essere caratterizzato da fattori concreti e tangibili dal punto di vista della fruizione, delle quantità e di una vera flessibilità, una vera "agilità", lasciando sempre alla volontarietà delle persone la possibilità dell'aderire ed utilizzare o meno lo strumento.

Abbiamo quindi sottolineato a FiberCop, che il nuovo modello di Lavoro Agile proposto ci riporta indietro nel tempo (correva l'anno 2019 quando in TIM ci si accordò per 1 giorno di smart working su base settimanale) e che va all'opposto rispetto alle aspettative delle lavoratrici e lavoratori, nuovo modello che secondo noi non è consono e aderente alle attuali esigenze ed al contesto di riferimento.

Particolare attenzione andrà posta anche alla tutela dei cosiddetti soggetti fragili.

Successivamente, come FISTel-CISL abbiamo chiesto chiarimenti sulle difficoltà riscontrate nella fase finale delle uscite volontarie in isopensione; sulla imponente manovra riorganizzativa delle strutture di Rete che ci lascia diversi dubbi e perplessità, visto anche alcuni correttivi in alcuni settori che sembrano frutto di soluzioni temporanee, nonché la necessità, visto anche i risultati positivi (ricavi pro-forma a 3,9 miliardi di euro e un Edita dopo il leasing a 1,9 miliardi, nonché gli investimenti complessivi sulla rete pari a 2,4 miliardi di cui 1,4 miliardi relativi alla sola seconda metà dell'anno); sulla necessità di *riconoscere il 5 livello inquadramentale a tutti gli addetti ancora oggi al 4 livello; avviare il confronto per il rinnovo del Premio di Risultato 2025 (erogazione 2026); avviare un confronto per la revisione dei turni/orari di lavoro e reperibilità oggi non più attuali in base alla forza lavoro; concludere la sperimentazione sulla timbratura in postazione.

A conclusione dei numerosi interventi della delegazione sindacale il Dott. Romanisio, Responsabile Nazionale di Relazioni Sindacali di FiberCop, ha fornito le seguenti risposte:

- l'attuale modello di lavoro agile verrà prorogato fino a domenica 2 giugno p.v. (con 2 giorni in sede anche nelle prossime due settimane 21 aprile – 4 maggio) con disponibilità dopo il periodo pasquale a proseguire il confronto sul nuovo modello di lavoro agile tenendo presente però le necessità evidenziate dall'azienda;
- disponibilità a discutere il tema della timbratura in postazione;
- disponibilità, ma non in questo momento e nemmeno nel breve periodo, di affrontare il tema degli orari di lavoro, turni e reperibilità;
- disponibilità entro giugno p.v. di affrontare il tema del nuovo premio di risultato 2025 (erogazione 2026);
- 1.295 risorse su 1.300 aliquote disponibili uscite in isopensione al 28 febbraio u.s. di cui circa 1/3 (400/450 unità) Tecnici On Field e conferma che la fideiussione bancaria prevista dalla legge è stata depositata e che le pratiche sono state inviate all'INPS per l'elaborazione del relativo trattamento economico.
(Fistel-Cisl)


13:50

(Snater)


13:10
Primo incontro assoluto del Coordinamento Nazionale Rsu con Fibercop.
Per la FISTEL-CISL nazionale l'ideale sarebbe stato il poter iniziare un percorso di relazioni industriali con la nuova azienda potendoci confrontare in prima battuta sul Piano Industriale, conoscendo e discutendo degli indirizzi strategici e delle linee guida industriali del prossimo triennio, degli orientamenti aziendali del futuro più imminente, questo ci avrebbe sicuramente aiutato nel contestualizzare, comprendere e trattare al meglio quelli che poi, a cascata, possono essere tutti i temi di interesse trasversale declinabili in ambito aziendale.
Ovviamente ciò non è stato possibile a causa delle problematiche e delle dinamiche che hanno coinvolto i vertici aziendali dei mesi scorsi e che fanno scivolare la presentazione del Piano Industriale probabilmente all'inizio della prossima estate.
Nelle scorse settimane abbiamo registrato difficoltà nella fase finale delle uscite volontarie in isopensione, così come abbiamo assistito ad una imponente manovra riorganizzativa delle strutture di Rete che ha lasciato diversi dubbi e perplessità, sino alla messa in campo di alcuni correttivi in alcuni settori che sembrano frutto di soluzioni temporanee.
Complessivamente, come FISTEL-CISL, abbiamo la sensazione che in Fibercop attualmente la confusione sia parecchia.
Nel merito della proposta sul LAVORO AGILE presentata oggi dall'azienda: come FISTEL-CISL riteniamo da sempre, e ne siamo fortemente convinti, che il LAVORO AGILE debba essere un elemento imprescindibile e fondante nei nuovi modelli organizzativi di lavoro delle imprese, nella logica del soddisfare sia le esigenze di conciliazione vita-lavoro delle persone che tuteliamo e rappresentiamo che le esigenze aziendali e che, soprattutto, debba essere caratterizzato da fattori concreti e tangibili dal punto di vista della fruizione, delle quantità e di una vera flessibilità, una vera "agilità", lasciando sempre alla volontarietà delle persone la possibilità dell'aderire ed utilizzare o meno allo strumento.
Pertanto, riteniamo che la proposta di Fibercop, che ci riporta indietro nel tempo (correva l'anno 2019 quando in Tim ci si accordò per 1 giorno di L.A. su base settimanale) e che va all'opposto rispetto alle aspettative, non sia consona e aderente alle attuali esigenze ed al contesto attuale.
Quindi proveremo a lavorare in trattativa come sempre con serietà e pragmatismo per provare a cambiarne i termini.
La discussione è in corso, proseguono gli interventi della delegazione sindacale.
(Fistel-Cisl)


12:15
Ore 10.00 azienda apre l'incontro, odg: *Lavoro Agile.*
L'azienda "nuova", in merito al lavoro agile, propone la stessa soluzione della "vecchia" azienda Tim presentata da quest'ultima venerdì.
Fibercop prevede dal 3 giugno 4gg in sede alla settimana (per il modello L.A. giornaliero...incluso il venerdì), e 2 settimane in sede (per il modello settimanale... incluso il venerdì).
*SNATER invece ha ribadito la necessità di AMPLIARE e rendere più flessibile L'ATTUALE SISTEMA di LAVORO AGILE !*

*L'attuale Lavoro Agile a nostro avviso ha PRODOTTO:*
- *MIGLIORAMENTI PRODUTTIVI per L'AZIENDA*
- *MIGLIORAMENTI di QUALITÀ DELLA VITA per i LAVORATORI.*
- *un CONSISTENTE RISPARMIO ENERGETICO e di CO2*

*Le nostre richieste sono ampliamente condivise da un folto gruppo di lavoratori che ha presentato una petizione sul miglioramento del lavoro agile a tutte le organizzazioni sindacali.*
Il dibattito prosegue.
(Snater)


11:30
L'azienda, attraverso la voce del Responsabile Nazionale di Relazioni Industriali Dott. Pelliccia Massimo e del Responsabile Nazionale di Relazioni Sindacali Dott. Romanisio Paolo, ha presentato la sua proposta di LAVORO AGILE che vorrebbero far partire dal 3 giugno prossimo:
- Modello giornaliero con 4 giorni in sede ed 1 giorno di L.A.;
- Modello settimanale con 2 settimane in sede e 2 settimane di L.A.;
- Sedi aziendali sempre aperte, quindi con possibilità di rotazione dal lunedì al venerdì.
Le motivazioni addotte dall'azienda a sostegno di tale scelta: migliorare efficienza e produttività, migliorare integrazione fra i team, formazione continua in sede, sviluppo interfunzionale delle competenze, diffusione della cultura aziendale e miglioramento del senso di appartenenza all'organizzazione.
(Fistel-Cisl)