10 maggio 2023
TIM CONVOCA IN VIDEOCONFERENZA IL COORDINAMENTO NAZIONALE RSU E LE O.S.

con ordine del giorno:

• Timbratura in postazione
• Affiancamenti da remoto
• Informativa su progetti organizzativi in ambito customer care


15:15

L'azienda ha comunicato che per i reparti 187 - 119 - 191 ci sarà un cambio mansioni nelle seguenti località

ALBANO LAZIALE conversione verso ASA

ANCONA conversione verso NETWORK

ASCOLI PICENO conversione verso ASA

AVELLINO conversione verso NETWORK

BERGAMO conversione verso ASA

BOLZANO conversione verso NETWORK

CAMPOBASSO conversione verso ASA

CATANIA conversione verso NETWORK

CATANZARO conversione verso NETWORK

FOGGIA conversione verso ASA

GROSSETO conversione verso NETWORK

LECCE conversione verso NETWORK

MACERATA conversione verso NETWORK

MATERA conversione verso NETWORK

MESSINA conversione verso NETWORK

PIACENZA conversione verso NETWORK

PISA conversione verso ASA

POMIGLIANO D'ARCO conversione verso NETWORK

POTENZA conversione verso ASA

RAVENNA conversione verso ASA

REGGIO CALABRIA conversione verso ASA

RIMINI conversione verso NETWORK

SIENA conversione verso NETWORK

TARANTO conversione verso ASA

TRAPANI conversione verso ASA

UDINE conversione verso ASA

VARESE conversione verso ASA

VITERBO conversione verso ASA

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Per quanto riguarda i primi due punti all'ordine del giorno ovvero

- TIMBRATURA IN POSTAZIONE

- AFFIANCAMENTI gDA REMOTO

l'incontro è stato rimandato ad altra data

The end
(Snater)


15:00
L'incontro odierno termina qui, seguiranno sintesi e documenti illustrativi.
(Fistel-Cisl)


14:45
Corradini Matteo per FISTEL CISL: manovra organizzativa unilaterale simile alla precedente del febbraio scorso, che va probabilmente nella logica di predisposizione alla separazione societaria prevista dal piano industriale di Tim sul quale continuiamo a ribadire la nostra contrarietà. Rimarchiamo la necessità di spiegare bene agli interessati, nei colloqui che avranno con HR, sia le motivazioni che hanno portato alla vostra decisione sia le prospettive future verso le nuove attività. Perché spesso questo oggi non sta accadendo. E, ancora più importante, chiediamo maggiore attenzione e sensibilità verso "le persone", perché di persone parliamo e non di numeri. Persone che, tra l'altro, in parecchi casi hanno problemi specifici, anche di salute, dei quali va assolutamente tenuto conto. (Fistel-Cisl)


14:25
La discussione sulla timbratura in postazione è sospesa
L'azienda ha ora introdotto il secondo punto all'ordine del giorno
- AFFIANCAMENTO DA REMOTO con la previsione di affiancare il lavoratore del caring quando lavora da casa
(Snater)


14:15
Anche per gli affiancamenti da remoto si rimanda la conclusione della discussione ai prossimi incontri.
Terzo argomento all'o.d.g.
L'azienda illustra ora una nuova manovra riorganizzativa che coinvolgerà circa 475 persone che dagli ambiti di customer care consumer confluiranno verso Asa e Now, cambiando quindi tipo di attività ma non sede di lavoro, al fine di internalizzare attività che oggi sono demandate all'esterno. L'azienda spiega, relativamente al criterio di individuazione dei lavoratori, di aver seguito una logica legata alla dimensione dei gruppi customer presenti nelle sedi. Per cui, nelle sedi "più grandi", 11 complessivamente, non verranno apportati cambiamenti. Nelle sedi "più piccole", 28 complessivamente, le attività di customer verranno "chiuse" e il personale verrà prevalentemente indirizzato verso attività Asa e Now. Il percorso dovrebbe concludersi entro dicembre 2023.
Seguono interventi sindacali.
(Fistel-Cisl)


14:00
Affiancamenti da remoto
Per la FISTEL CISL interviene Matteo Corradini: anche questo argomento è importante. Dal 2020 ad oggi il mondo del lavoro è profondamente cambiato, anche in Tim, ed è cambiato anche il modo di interagire dei dipendenti che non sono più tutti quanti assieme in sede. Per cui, quando i contesti cambiano, le questioni vanno riviste. Così come per la timbratura in postazione, anche sugli affiancamenti un ragionamento va fatto. E' un aspetto nuovo che andrebbe complessivamente normato, definendo tutti i criteri e le regole di applicazione e, soprattutto, inserendo tutte le garanzie che possano tranquillizzare anche i lavoratori interessa
(Fistel-Cisl)


13:30

 

(Snater)


13:15
Dopo molti interventi ed una lunga discussione, le delegazioni, sia sindacali che di parte aziendale, si riservano ulteriori approfondimenti e valutazioni in separata sede sul tema della timbratura in postazione, rimandando al prossimo incontro con Tim le conclusioni finali sull'argomento e l'eventuale definizione di un nuovo accordo in materia.
La riunione procede ora con il secondo argomento all'o.d.g. relativo all'affiancamento da remoto.
(Fistel-Cisl)


13:00
Finalmente parliamo di TIMBRATURA IN POSTAZIONE,

*correva il 27 marzo 2013 quando sono stati sottoscritti pesanti discriminazioni tra lavoratori introducendo: 1) la timbratura in postazione, 2) franchigia, 3) solidarietà, 4) chiusura sedi.*
*Il tutto firmato ed approvato dalle RSU di cgilcisluilugl !!!*

Il comunicato stampa del 27 marzo ancora disponibile su WEB,  recitava:

_"SIGLATO L’ACCORDO CON I SINDACATI PER AUMENTO PRODUTTIVITA’, prevista una più efficace organizzazione del lavoro..."_

La più efficace organizzazione del lavoro profetizzata dal comunicato stampa,  non si è mai vista  di certo nei reparti previsti da questo accordo.

*In questi 10 anni dal 27 marzo 2013 mettiamo sul conto anche 2 solidarietà, 2 Contratti di Espansione, il Fondo Nuove competenze, i rinnovi contrattuali miserevoli con assorbimento degli aumenti al merito e via cosí...*

*A nostro avviso, è stato un grave errore pensare che l'ipotetico aumento di produttività ventilato dall'azienda, si potesse basare sulla violazione della legge 66 del 2003: scaricando il fardello sui TOF con la franchigia illegittima e sulla timbratura in postazione somministrata, anche essa illegittima*.

La timbratura in postazione è stata non solo inutile e *illegittima* ma anche  discriminante e ha peggiorato notevolmente la vita degli operatori  del Caring dal 2013 e dal 2017 anche quelli di ASA.

*La timbratura in postazione per SNATER VA TOLTA, senza se e senza ma… senza cambiargli  nome come avete  fatto per la Franchigia oggi denominata progetto panda ma con gli stessi effetti…*
(Snater)


12:15
Siamo stupiti da quanto affermato all'inizio dal dott. Fraioli che ad avviso dell'azienda, l'introduzione della timbratura in postazione sarebbe servita ad aumentare la produttività.
Un'affermazione estremamente strana senza i dati di riferimento a supporto.
Abbiamo notato che ha trascurato di ricordare le numerose cause vinte da Snater sull'illegittimità dell'accordo nella parte della timbratura in postazione tant'è che moltissimi lavoratori hanno viste riconosciute da tribunali e corti d'appello il tempo della timbratura in postazione come ore di straordinario.
Manca anche, da parte dei firmatari dell'accordo del 2013 un chiaro riconoscimento del loro errore di quelle firme che hanno permesso un accordo divisivo tra i lavoratori.

Snater ritiene:

1) che si dovrebbe togliere la timbratura in postazione a tutti i lavoratori
2) che venga riconosciuto ai lavoratori che hanno subito la timbratura in postazione una una tantum a recupero del tempo in più lavorato

Solo con queste premesse sarebbe possibile un dialogo più sereno tra le parti

Nel caso l'azienda e gli altri si volessero accordare per nuove forme di controllo, si sappia che SNATER SARÀ ALLA OPPOSIZIONE E UTILIZZERÀ TUTTI GLI STRUMENTI DI CONTRASTO MESSI A DISPOSIZIONE
(Snater)


12:00
Giorgio Serao, FISTEL CISL nazionale: ogni accordo è figlio del contesto in cui nasce.
Nel 2013 vi erano delle grandi difficoltà che mettevano in grosso pericolo il business dell'azienda e soprattutto il perimetro occupazionale, in particolar modo quello di tutto il settore Caring.
Per quelle necessità sottoscrivemmo con responsabilità quell'intesa.
Oggi, dopo 10 anni da quando la timbratura in postazione venne introdotta in Tim, il contesto complessivo, il mondo del lavoro ed i modelli organizzativi applicati sono completamente diversi.
Diventa perciò necessario rivedere l'applicazione di questo strumento ma non solo.
Secondo noi bisogna provare, magari anche attraverso il lavoro delle Commissioni tecniche nazionali avviate nei giorni scorsi, a rivisitare anche il modello di lavoro nei customer, puntando di più sull'ottimizzazione e miglioramento dei processi informatici, sulla formazione delle persone e su un lavoro di qualità.
La produttività non è solo fare numeri. Bisogna tornare ad investire sul settore, dare fiducia alle persone e metterle in condizione di lavorare in modo qualitativo. E' impensabile pretendere di ottenere risultati soddisfacenti quando come azienda puntate esclusivamente e continuamente sulla riduzione dei costi. Come FISTEL CISL siamo disponibili a proseguire la discussione, riservandoci ulteriori valutazioni rispetto ai possibili sviluppi.
(Fistel-Cisl)


11:45
Incontro del coordinamento nazionale Rsu, odg:
- timbratura
- affiancamento da remoto
- informativa su progetti organizzativi in ambito customer care

L'azienda ha ricordato di aver introdotto con l' accordo del 2013 (grazie alla firma di cgil, cisl, uil, ugl ndr) la timbratura in postazione per "la necessità di aumentare la produttività".
L'azienda ha inoltre dichiarato che la timbratura in postazione sta coinvolgendo 4320 colleghi
Inizia ora il dibattito con le rsu sulle prospettive future della timbratura in postazione
(Snater)


11:30
Incontro iniziato.
Per le Relazioni Industriali nazionali di Tim prende la parola il Dott. Fraioli sul primo punto all'o.d.g.: "timbratura in postazione".
Negli accordi sottoscritti nel recente passato quello della timbratura in postazione è stato un tema sul quale le organizzazioni sindacali hanno sempre voluto richiamare la necessità di avviare a stretto giro uno specifico confronto tenuto conto del mutato contesto complessivo di questi ultimi anni.
Dal 2013 sono molto cambiate le modalità organizzative e lavorative, con una grande accelerazione della trasformazione dovuta alla pandemia; il modello di lavoro applicato in Tim è completamente diverso dal passato, partendo dal fatto che oggi la presenza in sede si alterna al lavoro da casa. E da questo punto di vista è comprensibile che i sindacati chiedano di provare a rivisitare la questione. Resta però, sin dall'inizio, un tema correlato alla timbratura in postazione che per noi non è assolutamente trascurabile e ci costringe ad affrontare la discussione con estrema cautela: la produttività.
Oggi in Tim le persone che hanno la timbratura in postazione sono circa 4320 appartenenti a settori diversi aziendali, la maggior parte però collocati in ambito Customer ed Asa.
Detto che nei giorni in cui il dipendente lavora da casa la questione per noi non si pone, siamo disponibili a provare a ragionare su un meccanismo diverso dall'attuale quando il dipendente è presente in sede.
Queste le nostre premesse, ora la parola passa a voi per un primo giro di interventi.
(Fistel-Cisl)